Psicoterapia psicosomatica
La Psicoterapia ad Orientamento Psicosomatico è il risultato della ricerca e dell’attività clinica dell’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica.
L’eziologia del sintomo è neuro-psico-emozionale e la terapia psicologica alle patologie somatiche ha come strumento di base le dinamiche del profondo, la produzione immaginativa e la sua decodificazione.
L’elemento centrale è il “corpo”, osservato e raccontato all’ insegna dell’oggettività sensoriale, sostenuta dal “codice biologico”, e della soggettività dei vissuti, contraddistinta dal “codice simbolico”.
Linguaggio Biologico
Bio-Logos: il linguaggio della vita.
Il linguaggio del corpo è specifico ed è essenziale per comprendere i risentiti emotivi che spesso difficilmente percepiamo in maniera consapevole e che si manifestano come un insieme di attivazioni biologiche del corpo e ci parlano esattamente di una re-azione a qualcosa che stiamo vivendo.
La vita e il modo di vivere hanno una logica precisa che non fugge dai meccanismi di difesa che spesso la mente razionale mette in atto per proteggerci dal dolore.
Ogni malattia ha una causa specifica, causa che è sempre adattiva e quindi biologica. Adattiva però all’interno di un adattamento personale e soggettivo rispetto al proprio schema familiare-sistemico. Il sintomo che viviamo si sviluppa quando un evento ci accade inaspettatamente innescando in noi una re-azione, questa reazione è già esistente nel nostro inconscio perché è stata appresa nel nostro ambiente primario, ricevuta dai nostri genitori o da prima e, arrivata a noi come parte del loro patrimonio di informazioni e condizionamenti appresi.
NON C’E’ NULLA CHE IL CORPO FACCIA CHE NON SIA UTILE ALL’EVOLUZIONE E ALLA SOPRAVVIVENZA. NULLA PUO’ ACCADERE CHE NON SIA DIRETTA DAL CERVELLO E ORIENTATA DA UNO SCHEMA SISTEMICO.
Tutti i sintomi si esprimono attraverso un linguaggio analogico e simbolico e per ogni sintomo è possibile comprendere il suo significato perché si tratta di un linguaggio arcaico, biologico e sensato.
Psicobiogenealogia
Lo studio dell’albero genealogico, la Psicogenealogia, ci permette di capire come un individuo sia strutturato. L’obbiettivo è di portare in luce l’origine del disagio, inteso come esito della relazione sistemica tra individuo, famiglia di provenienza, società di appartenenza, specie biologica e fondamenti antropologici.
L’approccio PsicoBioGenealogico si basa sull’analisi della famiglia di provenienza e prende in considerazione fino a quattro generazioni indietro, nella convinzione che ogni sintomo e ogni biografia individuale siano una risposta alle alterazioni del maschile e del femminile archetipici che vengono consegnati già in gestazione e per i primi tre anni di vita.
Ognuno di noi eredita dalla propria famiglia un’impronta profonda che non è cosciente di possedere.
La biografia di una persona è legata alla famiglia, così come la biografia di una famiglia è legata alla società di cui fa parte e quest’ultima è a sua volta legata all’evoluzione del genere umano, alla sua storia.